Transessuali Asiatiche: Musica e Arte Queer

Transessuali Asiatiche: Musica e Arte Queer

Le transessuali Asiatiche hanno meno barriere sociali per inserirsi nel mercato del lavaro, in particolare nel campo dell’arte e musica. Se hai visitato alcuni paesi del Sud-East Asiatico, o vivi in nazioni come Giappone, Cina, Korea, Thailandia e Filippine, avrai notato che le transessuali Asiatiche spesso sono presenti nel talk shows, sia radio che televisi. Non di meno nelle sitcom, e anche nel cinema.

Transessuali Asiatiche: Musica e Arte Queer

Probabilmente grazie ad influeze religiose, le transessuali Asiatiche non trovano le stesse difficolta delle loro sorelle occidentali, vedi ad esempio quesi paesi in Asia dove si pratica il Buddismo. Il credo di Budda non si oppone alle persone LGBTQ ( lesbo, gay, bisessule, transessuale, queer ) ed è praticato dalla maggior parte degli Asitici.

Questo non ha impedito a giovani transessuali Asiatiche di divenire famose cantanti o attrii di successo. Tra le più famose e produttive, la trans MtF Koreana, in arte HARISU, con una carriera alle spalle di 11 albums pubblicati e concerti in tutta l’Asia sin dal 2000. Nel 2015, ha annunciato il ritorno in scena con un nuovo tour. Di seguito in video un po datato decisamente bello. Harisu, Foxy lady

Musica e arte Queer in occidente

La condizione Transessuale, in molti paesi occidentali, pone ancora oggi considerevoli ostacoli di integrazione sociale, sopratutto in ambito di carriera lavorativa. Fortunatamente, cominciano ad apparire dei segnali di miglioramento nei tempi recenti. Vedi ad esempio le modelle transgender e trans come Andrej Peck e Lea T.

Nell’ambito di musica e arte, un esempio recente, è il successo ottenuto al festival Eurovision 2014 della Drag Queen Conchita Wurst, che mai nessuno si sarebbe aspettato probabilmente. La Russia, fece una lunga e accanita campagna di opposizione, nei confronti dellì’organizzazione  per aver ammesso alla manifestazione canora una crossdresser o transgender.

Benché la società occidentale goda di un migliore tenore di vita ed emancipazione sociale rispetto all’oriente, rimangono ancora molte battaglie da vincere per le pari oppurtunità per le persone transgender e transessuali. Il successo di Conchita, tuttavia è un segnale positivo per gli anni avvenire.

Di seguito alcune foto di Conchifa Wurst, vincitrice di Eurovision 2014.


 

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Musica Transgender in Thailandia

bell-cantante-ladyboyLe transessuali della Thailandia, considerate da anni ormai  le persone appartenenti al terzo genere, godono di opportunità sociali che ancora sembrano utopia nei paesi occidentali dell’Europa e Americhe. I media in Thailandia non discriminano le diversità, e da tempo danno un notevole spazio ai talenti transgender emergenti, ed artisti coinvolti nel sostegno LGBT. La musica prodotta dalle persone transgender o per la comunità stessa, è volta a campagne per la parità dei diritti umani e minoranze. A prova di questo possiamo vedere come le Ladyboys in Asia  si siano guadagnate un incredibile apprezzamento nonostante tutte le controversie del caso.

Tra le tante manifestazioni pubbliche che appaiono in TV, canali radio, e social media come, Miss Tiffany Universe, Miss Internationa Queen, abbiamo oggi la famosa storia della cantate, radio dj, Bell Nuntita Karimparon, aka Bell Nuntita. Cantate famosissima in Thailandia, ad oggi nota anche in buona parte del continente Asiatico. Tra il 2012 e 2014 Bell ha riscosso popolarità in occidente grazie alla serie di documentari “ ladyboys ” trasmessi sulle reti Sky TV.

Per concludere, un video musicale della Kathoey Band – Venus Fly Trap, nella vecchia formazione dove Bell Nuntita era membro del gruppo prima della sua carriera da cantante solista.


Sintesi dell’articolo originale tratta dal blog La Mia Ladyboy : Musica oltre il genere


Ladyboys e transessuali In Asia

Il terzo sesso in Thailandia, così viene ormai definito dalla popolazione locale, ha generato una cultura di tolleranza e rispetto tra la popolazione, che consente agli emergenti talenti transgender di potersi esprimere liberamente. In questo modo le possibilità di coltivare abilità in vari campi lavorativi più comuni permettono alla comunità transessuale di uscire dall’emarginazione sociale che spesso vediamo qui in occidente. Questo spiega per quali ragioni gli artisti in carriera del terzo sesso riescano a ottenere pari opportunità e successo quanto gli altri.


 

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2 pensieri su “Transessuali Asiatiche: Musica e Arte Queer

  1. Marco ha detto:

    Sono stato in Asia diverse volte, sopratutto in thaliandia. Le ladyboy li rispetto all’italia hanno interi quartieri di locali come bariste trans, bellerine trans, cantanti, cabarettiste, e tante freelance

    1. andrea ha detto:

      Per chi è abituato alla realtà trans locale, sia qui in Italia che nel resto dell’occidente, è certamente sorprendente vedere quanto diverso possa essere questo piccolo grande mondo. La Thailandia di certo spicca tra tutti gli altri paesi da punto di vista delle oppotunità di lavoro nel campo dell’intrattenimento per le ladyboys e transessuali.

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